Il nome vero è New England IPA (il cui acronimo è NEIPA), ma c’è chi la chiama Juicy IPA a causa dell’aroma fruttato e “tropicaleggiante” che la fa apparire all’olfatto come fosse un succo di frutta (Juyce). Il nome non deve trarre in inganno: non è una birra della “Nuova Inghilterra”, ma del New England, ovvero una regione degli Stati Uniti d’America e più precisamente dello stato del Vermont, perchè lì è nata nemmeno 10 anni fa. La carta d’identità della NEIPA è quindi giovanissima e riporta i seguenti segni particolari: torbida, tropicale e succosa ad alta fermentazione. E’ la moda di successo del momento in America ma non solo.
Una birra che è mutata nel tempo
La New England IPA è una birra che sta riscontrando apprezzamenti anche in Europa. Dal Vermont di è diffusa in California e in Colorado, per poi espatriare, senza però che le sia riconosciuto un vero e proprio stile birraio. Viste le coltivazioni di luppolo negli Stati in cui si è diffusa in America, la ricetta non era mai uguale. Chi aggiungeva acido citrico per dare maggiore acidità, chi la rendeva più secca (caratteristica apprezzata ad esempio in California), chi più torbida. L’apparenza della New England IPA è una birra chiara, torbida e di colore carico, che tende dal giallo all’arancio. L’obiettivo di qualche tempo fa era schiarire le birre, poi c’è chi ha pensato di rendere la NEIPA opalescente e la scelta ha avuto pieno successo. Alcuni birrifici hanno però esagerato dando al “nettare” una consistenza quasi estremizzata, davvero simile a un succo di frutta, cosa non apprezzata dal pubblico. Il giusto tenore è una torbidezza lieve, che la rende visibilmente simile ad una weiss tedesca. Qualcuno, per ottenere un liquido maggiormente torbido, ha pensato di aggiungere farina o addirittura succo di frutta, ma poi si è fatta chiarezza: una buona New England IPA deve essere torbida a causa del processo di produzione, naturalmente. Non sono quindi ammessi sotterfugi. L’obiettivo non è certo quello di ottenere una birra “impura” a tutti i costi.
Le caratteristiche della New England IPA
Morbida, cremosa, dal gusto fruttato, dal sapore di agrumi con retrogusto tropicale e gradazione superiore a 6,5 gradi. Le caratteristiche della NEIPA sono quelle che contraddistinguono questa specie che ancora non ha trovato forse la sua reale identità, ma che sa stupire fin dal primo sorso.
Cereali non maltati, frumento e avena donano l’aspetto non limpido e tolgono quel sapore caramellato che non è affatto appartenente alle NEIPA (anche se qualcuno lo aggiunge in minima parte per donare una colorazione più scura). Per conferire un odore caratteristico, alcune ricette prevedono l’aggiunta di miele, biscotto o pane tostato, ma sarebbero da evitare altri zuccheri.
Il luppolo rappresenta il vero tratto distintivo della specie. Tratto da piantagioni moderne, il profilo fruttato verte su essenze tipicamente esotiche e “dolciastre” come pesca e albicocca, a contrasto con una venatura di arancio. Il luppolo è l’ingrediente che nelle New England IPA riesce a donare quell'”imprinting” tipico di questa birra. Via i profumi resinosi ed erbacei di altri generi di birre.
Nella NEIPA la presenza di acque con maggiori percentuali di cloruro è determinante per donare una maggior consistenza e per togliere una punta di amaro all’insieme. La tecnica di produzione (compreso il metodo Dry Hopping), riveste la sua importanza per l’ottenimento della giusta consistenza della birra e della texture della schiuma, la quale rimane bianca e piuttosto sottile.
Una particolarità della New England IPA consiste nella sua durata: essendo una birra prodotta in modo più artigianale che industriale ed essendo di genere torbido, la sua durata (shelf life) è abbastanza ridotta. E’ un prodotto da consumare nel breve (non oltre un mese dalla data di produzione).
Come gustarla
La birra NEIPA va gustata fresca a circa 6-8°C, versata in un bicchiere a tulipano o calice a chiudere, anche se quelle dotate di più corpo e consistenza possono meritare un balloon o una pinta con slargo sotto l’orlo. Essendo una birra versatile e disponibile in molte varianti e gradazioni,, viene servita anche in un bicchiere a colonna biconica o in alcune varianti utilizzate per le weiss.
Gli abbinamenti culinari
La birra New England IPA si abbina molto bene con i piatti di pesce e con le carni bianche, ma anche con i formaggi stagionati che solitamente vengono accompagnati da miele o marmellate agli agrumi. Il gusto “dolciastro” contrasta i sapori “amarognoli” della stagionatura. Come era anche per le birre bianche, la NEIPA si sposa alla grande con ogni piatto in cui sono presenti gli agrumi o comunque che presentano un gusto fresco, fosse solo una semplice insalata mista di verdure crude, un carpaccio di pesce o di carne o una portata più elaborata come la selvaggina all’arancia.
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